Perdere peso fa bene al cuore?

Uno dei dati più sconcertanti di questi anni si riferisce al fatto che il numero di persone che nel mondo muore di fame, eguaglia o addirittura supera il numero di persone con problemi di obesità.
E' proprio per questo motivo che in questo articolo tenteremo di spiegare per quale motivo è indispensabile eliminare i chili in eccesso al fine di garantirci uno stile di vita più sano, nel nostro caso, andando a produrre benefici cardiaci e vascolari a lungo raggio.

Cosa si evince dai dati attuali?

Andando a valutare l'impatto prodotto da variazioni di peso sui consueti fattori di rischio cardiovascolare sia negli uomini che nelle donne, si è notato che maggiore è il tempo in cui il nostro organismo è in sovrappeso, soprattutto in età adulta, più alti saranno i problemi derivanti da questa situazione: possiamo annoverare tra questi un aumento delle pareti della carotide interna, della pressione sistolica arteriosa e, cosa egualmente grave ma ormai sempre più diffusa, un incremento del rischio di contrarre diabete.
Lo scopo di perdere peso ha la finalità di abbassare l'IMC (indice di massa corporea) in modo da passare da una situazione di obesità a quella di sovrappeso, e nel migliore dei casi normopeso.

Cuore vs obesità

L'impegno quotidiano che ciascuno dovrebbe assumersi, è quello di compiere piccoli passi volti in direzione dell'obiettivo fissato: perdere peso per modificare la quantità del grasso corporeo presente.
Sappiamo bene che all'espressione "perdere peso" ognuno associa inevitabilmente la parola "dieta", che non viene scorporata a 360 gradi in favore del suo reale significato: mangiare sano?! Giusto!
Ma non basta! Apportare benefici al cuore è lo scopo, la finalità, e per tagliare il traguardo ci sono altri fattori che concorrono, quali, ad esempio, esercizio fisico e persino interventi mirati da parte del sistema sanitario, volti a modificare lo stile di vita diffuso nella nostra società.
In parole semplici, l'intento far bene al cuore è un investimento garantito, a qualsiasi età: bisogna quindi perdere peso e perseverare nel mantenere o ancora meglio migliorare il risultato, continuare a sfidarsi e superarsi, con l'unico scopo di migliorare la nostra vita.
Non è sicuramente un'impresa facile, perché uno degli ingredienti principali è la forza di volontà: mai farsi abbattere dalle difficoltà, da quell'ago della bilancia che non si sposta come vorremmo, la più grande sconfitta sarebbe quella di arrendersi senza averci mai realmente provato: perdere peso gradatamente è comunque un traguardo, sarà un sollievo per il cuore che istantaneamente funzionerà in maniera migliore.

Perdere peso per volersi bene

La vittoria reale non è meramente quella estetica, non soltanto, ma nel perdere peso, seppur poco, seppur non quello desiderato, si andrà a intralciare l'avvento di uno scompenso cardiaco, che può essere arginato solo ripristinando le condizioni favorevoli: riducendo l'ingrossamento del cuore, la capacità di pompare il sangue nel modo corretto, l'ispessimento delle arterie etc.
Perdere peso non significa buttar via 30 kg in un colpo, ma comprendere il problema, aver voglia di stare bene, volersi bene, e porsi degli obiettivi che siano realistici, in modo da permettere al cuore di compiere l'unico lavoro che gli è affidato: portare in circolo il sangue!

Maria Teresa